Maggiore sostegno per la tutela del clima, della ricerca, degli investimenti per le infrastrutture e per i giovani: sono le nuove priorità del bilancio Ue per il 2020, appena approvato a Strasburgo, e al centro delle discussioni nella sede della Regione Emilia-Romagna nel primo di un ciclo di incontri organizzato in Italia dall'ufficio del Parlamento europeo in Italia in collaborazione con la rappresentanza in Italia della Commissione europea.
L'incontro a Bologna punta a valorizzare il punto di vista della regione e a promuovere un confronto tra rappresentanti delle categorie economiche e sociali, istituzioni locali, mondo della ricerca e parlamentari europei su politiche strategiche per lo sviluppo e la coesione dell'Europa e dell'Emilia-Romagna.
Le conclusioni sono affidate al ministro per gli Affari europei Vincenzo Amendola insieme al presidente della Regione Stefano Bonaccini. A fare il punto sul bilancio, sulle nuove sfide per occupazione, crescita e sostenibilità, il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, con un videomessaggio, e gli europarlamentari Paolo De Castro, Elisabetta Gualmini e Sabrina Pignedoli.
Tra gli interventi anche quelli del capo della rappresentanza della Commissione europea a Milano, Massimo Gaudina, del responsabile dell'Ufficio del Parlamento Europeo in Italia, Carlo Corazza, e del direttore generale aggiunto della Direzione generale Bilancio della Commissione europea, Silvano Presa.
In collaborazione con:
Ufficio in Italia del Parlamento europeo