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Storie di imprese coesive, 'il bene comune del territorio'

Roscio (Intesa), ampio rapporto con banca e reti di relazioni

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Ci storie di imprese che fanno bene al Paese facendo semplicemente il mestiere per cui sono nate. Ma facendolo con formule nuove, attente alla comunità, rispettose della sostenibilità (ambientale e sociale), e con il principio della condivisione come fondamento. Sono le storie delle imprese coesive, quelle che "allargano il concetto di collaborazione con la banca, e riescono proficuamente a creare reti di relazioni per il bene comune dell'intero territorio". Questo il pensiero di Anna Roscio, responsabile Marketing imprese BDT Intesa Sanpaolo, spiegato in occasione della presentazione del rapporto 'Coesione è competizione', realizzato da Intesa Sanpaolo insieme con Fondazione Symbola e Unioncamere, in cui si analizzano le imprese coesive. Alcune di queste storie Roscio le ha raccontate. Come quella di Loccioni, che progetta sistemi di misura e controllo per migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità di processi e prodotti; nello specifico il progetto di Loccioni mette al centro persone di età e competenze differenti: e allora studenti possono interagire con manager, formatori, clienti, uniti dall'obiettivo dell'innovazione. La storia di Noberasco (azienda del settore della frutta secca e disidratata) per la riscoperta e la creazione di nuove filiere delle eccellenze del made in Italy a partire dalle arachidi. Ma anche quella di Venchi (l'impresa del cioccolato) che ha puntato a rafforzare la filiera dei clienti nella fase di Covid valorizzando la propria relazione con la Banca e mettendo a disposizione soluzioni finanziare di qualità. Altri esempi di imprese coesive, per come emergono dal rapporto, sono la Cantina Arnaldo Caprai ha stabilizzato il flusso della manodopera accogliendo nelle sue vigne i richiedenti asilo che si rivolgono alla Caritas in cerca di lavoro; Chiesi Farmaceutici ha trasformato i suoi fornitori in partner, scrivendo con loro un documento condiviso di sviluppo, per migliorare insieme sostenibilità e qualità; Coop Lombardia ha reso i suoi store più inclusivi, realizzando il primo supermercato in Europa 'autism friendly'; Enel ha dato vita a una comunità scientifica diffusa, con cui condivide sfide tecnologiche e idee per innovare e migliorare la vita delle persone; Falck renewables, ha condiviso i suoi impianti con le comunità dei territori in cui opera, generando ricadute sociali positive e semplificando al contempo la realizzazione di nuovi stabilimenti e insediamenti produttivi; Lago ha superato la figura del cliente per trasformare i suoi utenti in una comunità capace di abilitare la creazione di arredi empatici che rimettono la persona al centro dell’abitare.

In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo

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