(ANSA) - NEW YORK, 29 MAG - Target ha perso 10 miliardi di
dollari in 10 giorni per il calo delle sue azioni dovuto al
boicottaggio della linea di abbigliamento per bambini a tema
Pride, a sostegno della comunità Lgbtq. Una settimana fa la
catena di grandi magazzini aveva un valore di 160,96 dollari per
azione, ma a seguito degli appelli al boicottaggio per la sua
collezione Pride il valore è crollato e ha chiuso venerdì a
138,93 per azione.
Nei giorni scorsi Target ha annunciato che avrebbe rimosso
alcuni articoli dai negozi e spostato i prodotti Pride nel retro
di diversi negozi del sud degli Usa, dopo che numerosi clienti
hanno abbattuto i cartelloni che pubblicizzavano la linea,
affrontato con rabbia i dipendenti e pubblicato video minacciosi
sui social media.
A criticare e chiedere di non comprare i prodotti
Lgbtq-friendly sono stati i conservatori e diversi legislatori
repubblicani hanno espresso il loro sostegno al boicottaggio.
"Target avrebbe potuto decidere di stare fuori dalle battaglie
culturali, invece ha deciso di fare la guerra a gran parte della
sua base di clienti - ha twittato il senatore repubblicano
dell'Ohio JD Vance -. Non faccio più acquisti da Target e sembra
che molte famiglie stiano facendo lo stesso". Mentre la deputata
della Georgia Marjorie Taylor Greene ha paragonato la situazione
al contraccolpo che Bud Light ha dovuto affrontare il mese
scorso dopo aver collaborato con l'influencer transgender Dylan
Mulvaney. (ANSA).
Usa: boicottaggio della linea Lgbtq+, Target perde 10 miliardi
Abbigliamento per bimbi a tema Pride ha scatenato i conservatori
