Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Fisco & Lavoro
  5. Dl rilancio: sindacati commercialisti, male norma su società

Dl rilancio: sindacati commercialisti, male norma su società

Anc-Adc contestano rinvio nomina organo controllo piccole realtà

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 08 LUG - L'emendamento al decreto rilancio che "rinvia al 2022 il termine per la nomina degli organi di controllo nelle piccole società è inutile e dannoso", perché "arriva quando ormai le assemblee delle società si sono già svolte: il 28 giugno la gran parte delle società ha approvato il bilancio e in quel frangente ha nominato l'organo di controllo".
    Lo denunciano, in una nota, i sindacati Anc (Associazione nazionale commercialisti) e Adc (Associazione dottori commercialisti), aggiungendo che "il messaggio che passa è decisamente preoccupante: le società virtuose che hanno adempiuto tempestivamente ad un obbligo di legge lo hanno fatto inutilmente mentre le società che si sono sottratte furbescamente all'obbligo vengono premiate". Inoltre, avvertono i professionisti, "tutta la riforma della crisi di impresa si basa sui sistemi di allerta per evitare l'insolvenza ed i sistemi di allerta presuppongono organi di controllo terzi e professionali. Secondo l'emendamento, il primo settembre 2021 entra in vigore la riforma della crisi di impresa e solo l'anno seguente c'è l'obbligo per le società della nomina degli organi di controllo. Solo chi non ha mai conosciuto l'esercizio delle funzioni di controllo può evidentemente pensare e scrivere una simile norma. Come sarà mai possibile far funzionare tale sistema?", si chiedono. "Molte società che a causa della grave crisi economica si trovano o si troveranno in difficoltà e che avrebbero avuto giovamento finiranno per fallire, con rilevanti danni per i lavoratori, per i fornitori, per gli istituti finanziatori", chiudono Anc e Adc. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


      Modifica consenso Cookie