(ANSA) - GENOVA, 27 MAG - Internazionalizzazione e
digitalizzazione, ma non solo. Perché nel 2022 la Camera di
Commercio Riviere di Liguria ha individuato tra le priorità
anche il sostegno alle filiere, l'innovazione nei diversi
settori produttivi e l'informazione economico-statistica. Linee
strategiche approvate dal Consiglio camerale nel recente Piano
pluriennale, il documento che focalizza gli obiettivi di medio e
lungo termine dell'ente. Ambiti di attività che sono stati
condivisi dai vertici politici e amministrativi e dai funzionari
apicali della Camera di Commercio, nel corso di un incontro che
si è svolto alla Marina del Fezzano e che ha visto riuniti, per
la prima volta in presenza dopo l'emergenza Covid, il presidente
Enrico Lupi, il segretario generale Marco Casarino, tutti i
responsabili dei vari uffici delle tre sedi e i membri spezzini
di giunta Gianfranco Bianchi, Paolo Faconti, Paolo Figoli e il
vice presidente vicario Davide Mazzola. "La Camera di Commercio
- ha sottolineato il presidente Lupi - ha visto rafforzato a
tutti i livelli, soprattutto nella fase di ripartenza post
Covid, il proprio ruolo di punto di riferimento per le imprese e
per l'economia del territorio. Un ruolo di responsabilità su cui
vogliamo investire ancora di più in termini di risposte
tempestive alle esigenze del tessuto economico locale legate al
momento, complesso e critico, che stiamo attraversando:
proseguiamo quindi in questa direzione forti delle ricadute
positive che la politica di ascolto che abbiamo avviato sta
avendo nel dare piena efficacia al nostro operato". Mentre il
vicepresidente Mazzola che ha rimarcato l'importanza
dell'ascolto costante "sia del territorio, tramite innanzitutto
il legame diretto con le associazioni di categoria, sia al
nostro interno per migliorare i processi di lavoro adattandoli
alle esigenze che cambiano". (ANSA).
Camera Riviere punta su internazionalizzazione e digitale
Presidente Lupi: "Al lavoro per servizi sempre più efficienti"
