(ANSA) - BOLOGNA, 08 SET - Nel secondo trimestre 2021,
nonostante la pandemia, la tendenza positiva per l'industria
delle costruzioni emiliano-romagnola si è decisamente
rafforzata, tanto da permettere un pieno recupero dei livelli
dello stesso periodo del 2019. E' quanto conferma l'indagine
sulla congiuntura delle costruzioni realizzata da Camere di
commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.
Tra aprile e giugno, c'è stata una decisa accelerazione della
ripresa avviata nel precedente trimestre, tanto da realizzare un
notevole incremento del volume d'affari a prezzi correnti,
+11,9%, rispetto allo stesso periodo 2020. Il volume d'affari
ha recuperato il livello dello stesso periodo del 2019, fino a
superarlo dello 0,5%.
Le piccole imprese, nel trimestre in corso hanno operato un
deciso recupero (+11,1%), mentre la tendenza positiva ha
mostrato la più netta accelerazione per le medie imprese
(+14,1%). Le grandi imprese contrariamente ai tre mesi
precedenti, quando avevano trainato la ripresa, mettono a segno
l'incremento più contenuto per quanto notevole (+9,7%). Se si
considera però la capacità di resistere alla crisi pandemica,
solo le grandi imprese hanno superato pienamente il livello di
attività del secondo trimestre del 2019 (+2,4%), le medie lo
hanno sostanzialmente poco più che eguagliato (+0,8%), mentre
per le piccole l'attività risulta ancora di poco inferiore
(-0,5%) rispetto a quella di due anni prima. A fine giugno la
consistenza delle imprese attive nelle costruzioni è risultata
pari a 65.957 unità, con un ulteriore incremento di 959 imprese
(+1,5%) rispetto allo stesso periodo del 2020. (ANSA).