(ANSA) - BOLOGNA, 12 APR - Il clima di questi mesi, con la
scarsità di piogge, rischia di "incidere, e non poco, sui
bilanci delle aziende agricole dell'Emilia-Romagna". E' quanto
sostiene, in una nota, la Confagricoltura regionale secondo cui
le colture sono in sofferenza da Rimini a Piacenza e lo stress
idrico delle piante sposta inevitabilmente verso l'alto i costi
produttivi della campagna 2017"
A giudizio del presidente dell'associazione, Gianni Tosi, le
imprese iniziano "l'anno con un +10% di costi aziendali dovuti
all'irrigazione anticipata. Speriamo che ci sia disponibilità di
risorsa idrica per il territorio e che tale servizio non diventi
un ulteriore fardello per gli agricoltori".
A causa della siccità, osserva, "è allarme per i produttori
di cereali, dal grano al mais: i frumenti, soprattutto i teneri,
soffrono per la mancanza di acqua anche perché non è stato
possibile alimentarli". Quindi, conclude Tosi, "la stagione è
compromessa se non pioverà nel breve: è lotta contro il tempo
per non perdere il raccolto".(ANSA).