"E' un Festival impostato in modo innovativo, ma che mantiene le sue radici. Resta quell'elemento di forte tradizione che proviene dal Festival Cinema Giovani, un vero marchio di fabbrica per il Tff". Così Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema, presenta la nuova edizione del Torino Film Festival.
"Riusciamo a fare finalmente un'edizione in presenza, dopo quella del 2020 che si è svolta in streaming con successo, ma senza il pathos della sala cinematografica. Mi auguro che il Festival possa contribuire a questa presa di coscienza: vedere un film in streaming è tutta un'altra cosa, bisogna tornare nelle sale cinematografiche", spiega Ghigo
"Il Tff ha una connotazione specifica. Uno dei complimenti maggiori che abbiamo ricevuto da operatori cinematografici è il paragone con il Sundance Festival americano, che ha una precisa identità. Ci ha gratificato molto. Il cartellone e il programma che il direttore artistico Stefano Francia ha messo in essere esaltano le caratteristiche del nostro Festival", sottolinea Ghigo che mette anche in evidenza la dimensione internazionale dell'edizione numero 39 del Festival. "Il presidente della Giuria è un esempio, ma anche le manifestazioni collaterali come il Torino Film Lab, un festival all'interno del festival e una buona opportunità per i giovani registi che vogliono trovare un sostegno per le loro iniziative, Film Industry, Film Commission. C'è tutto un mondo che in Piemonte coltiviamo e che sta dando risultati significativi".
In collaborazione con:
Museo del Cinema