MILANO - "I nuovi servizi di mobilità hanno ampi margini di sviluppo nel nostro Paese. Abituati alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie in tutti i campi, i consumatori italiani desiderano una mobilità integrata, innovativa, che risponda alla loro esigenza di semplicità, comodità e velocità nello spostamento. E soprattutto guardano alla qualità del tempo di viaggio e alla possibilità di fare altre cose mentre si spostano, come comunicare o acquistare". È quanto sostiene Paolo Lobetti Bodoni, Med automotive & transportation leader di Ey, in occasione del convegno, "La Mobilità del Possibile - proposte per l'Italia", organizzato da EY con il supporto del main partner Vodafone Automotive e del partner Samsung e il patrocinio dell'Agenzia per l'Italia Digitale. Oggi a Milano importanti Ceo delle aziende dei settori auto, trasporto e mobilità, insieme a rappresentanti delle istituzioni, si sono confrontati su temi quali le nuove frontiere della mobilità sostenibile, i nuovi concetti della mobilità, come "Mobility as a Service", e su come finanziare la rivoluzione in questo settore e le nuove progettualità. "Sviluppare una mobilità moderna nel nostro Paese si può, partendo da priorità quali la collaborazione tra pubblico e privato, la definizione di nuove e più adatte forme di fiscalità, la creazione di un ecosistema della mobilità", aggiunge Lobetti, spiegando che sette mesi fa, Ey ha creato un think tank coinvolgendo 35 aziende per elaborare proposte concrete per una mobilità moderna e sostenibile in Italia.
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EY Italia