Il nuovo contratto nazionale firmato dai sindacati con Assolavoro è "un contratto importante", secondo la segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti, per le innovazioni che introduce sull'inclusività e la parità di trattamento tra lavoratori somministrati e diretti all'interno della stessa azienda e rispetto al tema dei diritti sindacali.
Il nuovo contratto della somministrazione, dice Scacchetti, "afferma un principio importante: nonostante le diversità di tipologie di rapporti nel mondo del lavoro, per il sindacato è importante fare processi di inclusività e offrire le stesse tutele ai lavoratori, a parità di lavoro svolto".
Inoltre, a seguito del decreto dignità, "è stata fatta un'operazione importate e significativa per evitare le ricadute più negative di un intervento, che noi abbiamo giudicato giusto nei principi, con la riduzione dei contratti a termine senza causale". "E' uno dei primi contratti che si è misurato su questo criticità - osserva la dirigente sindacale - e ha rafforzato principi che ci consentono di garantire maggiormente la continuità occupazionale nelle aziende verso processi che devono andare il più possibile verso la stabilizzazione dei lavoratori precari".
In collaborazione con:
Assolavoro