(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Il Consiglio nazionale dei
commercialisti accoglie con favore la proroga al 30 aprile 2019
dell'Esterometro e dello Spesometro, la cui scadenza era fissata
in un primo momento al 28 febbraio, annunciata dal
sottosegretario all'Economia Massimo Bitonci. La richiesta di
rinvio, recita una nota dell'Ordine, era stata avanzata dallo
stesso Consiglio nazionale la scorsa settimana con una lettera
inviata al ministro dell'Economia e delle Finanze, Giovanni
Tria, e al direttore dell'Agenzia delle Entrate, Antonino
Maggiore. "Pur apprezzando il rinvio di queste due scadenze -
dice il presidente dei commercialisti italiani Massimo Miani -
ribadiamo tuttavia l'assoluta necessità di prorogare la
moratoria sulle sanzioni per la tardiva trasmissione delle
fatture elettroniche, i termini per la comunicazione delle
liquidazioni periodiche Iva del quarto trimestre 2018 e l'invio
dei dati per la predisposizione delle dichiarazioni
precompilate". "Tenuto conto delle ancora non risolte criticità
relative ai nuovi obblighi di fatturazione elettronica e del
disallineamento telematico dei flussi di dati tra le piattaforme
delle principali società di software e il sistema di
interscambio dell'Agenzia delle Entrate - commentano i
consiglieri nazionali dei commercialisti delegati alla Fiscalità
Gilberto Gelosa e Maurizio Postal - auspichiamo che si possa
intervenire al più presto anche con le ulteriori proroghe da noi
richieste", si legge, infine. (ANSA).