(ANSA) - ROMA, 06 DIC - La Cassa forense ha accolto "circa
25.000 domande" di esonero contributivo parziale da altrettanti
avvocati iscritti. E l'importo dell'agevolazione (concessa, fino
ad un massimo di 3.000 euro, ai professionisti che, nel 2020,
hanno subito il calo di 1/3 del fatturato, rispetto all'anno
precedente, a fronte di redditi inferiori ai 50.000 euro) è pari
a "68 milioni". Lo fa sapere all'ANSA la stessa Cassa
previdenziale privata, presieduta da Valter Militi. Gli Enti
pensionistici dei liberi professionisti erano tenuti ad inviare
il rendiconto delle istanze di esonero da parte dei propri
associati ai ministeri vigilanti (del Lavoro e dell'Economia,
ndr) entro il 29 novembre scorso. (ANSA).