(ANSA) - ROMA, 7 GEN - Il percorso di apprendimento sui
banchi dei figli dei dottori commercialisti iscritti alla Cnpadc
(la Cassa nazionale di previdenza ed assistenza della categoria
professionale) può esser in parte sostenuto (finanziariamente):
a questo mira, infatti, il bando per l'attribuzione di borse di
studio in favore della prole di coloro che sono "regolarmente
iscritti, o titolari di pensione erogata dalla Cassa, ovvero
aventi titolo, in caso di morte dell'iscritto o pensionato, alla
pensione indiretta, o di reversibilità, che abbiano frequentato
con profitto istituti, scuole ed università statali o legalmente
riconosciuti dallo Stato nell'anno scolastico/accademico
2017/2018". In particolare, si legge, viene sovvenzionato con un
contributo l'iter didattico che parte dal conseguimento della
licenza di scuola media inferiore fino alla frequenza di
dottorati di ricerca e master universitari (anche svolti
all'estero); si parte da una somma di 1.500 ad un importo che
può arrivare al massimo a 6.000 euro. Per conoscere i dettagli
dell'opportunità, nonché i requisiti per partecipare
all'assegnazione delle borse di studio, che potranno esser
richieste entro il 16 marzo prossimo, si può consultare il sito
internet della Cassa: www.cnpadc.it. (ANSA).