(ANSA) - GENOVA, 02 DIC - Accelera per le aziende,
soprattutto di piccole e medie dimensioni, il bisogno di
adottare tecnologie digitali: lo dimostra la risposta al bando
della Camera di Commercio 'Voucher Industria 4.0 anno 2021' con
cui l'ente camerale ha concesso 575.272 euro alle imprese che
hanno fatto investimenti nella transizione digitale.
Beneficiate, in tutto, 75 attività molte delle quali (il 44%)
hanno ottenuto la somma massima concedibile pari a 10 mila euro.
"La risposta a questo bando - ha detto il presidente della
Camera di Commercio, Enrico Lupi - è stata l'eccezionale segno
dell'urgenza, oggi non più rinviabile anche per le piccole e
medie attività, di investire in strumenti e processi innovativi
per essere competitivi su un mercato con dinamiche sempre più
tecnologiche, dal commercio on line alla digitalizzazione delle
procedure. L'ente camerale - ricorda Lupi - è da tempo impegnato
a coinvolgere le imprese in percorsi di miglioramento delle
competenze digitali e in costante crescita sono l'interesse e la
partecipazione".
"I contributi concessi - aggiunge l'ingegner Gabriele Boni,
responsabile Servizi alle imprese della Camera di Commercio -
vanno a finanziare investimenti relativi a formazione e
consulenza informatica e l'acquisto di beni e servizi
strumentali. Le imprese beneficiarie operano nei servizi,
commercio, turismo, industria, artigianato, agricoltura. Non è
stato purtroppo possibile accogliere tutte le richieste poiché
il plafond disponibile è andato subito esaurito. Il bando verrà
riproposto il prossimo anno". Prosegue, intanto, l'attività di
supporto alla crescita tecnologica delle imprese da parte dello
sportello Pid (Punto impresa digitale) della Camera di Commercio
nonché la messa a disposizione di servizi innovativi come il
"Cassetto digitale dell'imprenditore". (ANSA).