(ANSA) - GENOVA, 15 LUG - In Liguria le imprese straniere nel
2018 sono cresciute del 2,1% rispetto al 2017 arrivando a quota
19.219. E' il dato contenuto nel rapporto sull'economia della
Liguria di Unioncamere che identifica le imprese straniere come
quelle in cui la partecipazione di persone non nate in Italia
risulta complessivamente superiore al 50% "mediando le
composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite".
La maggior parte si concentrano nelle costruzioni (7.784), nel
commercio all'ingrosso e dettaglio e riparazione di autoveicoli
e motocicli (6.337) seguiti dai servizi di alloggio e
ristorazione (1.470), ma ce ne sono in tutti i campi di attività
comprese l'agricoltura, la sanità e le attività artistiche,
sportive e di intrattenimento e divertimento. Per quanto
riguarda i titolari di impresa stranieri (17.381 in Liguria
secondo fonti Infocamere: 14.717 extracomunitari e 2.643
comunitari e 21 di provenienza non classificata) nel 2018 sono
aumentati dell'1,4%. Sono cresciuti soprattutto a Genova (+1,5%)
dove si concentra la quota più consistente (8.417
extracomunitari e 1.201 comunitari) e Imperia (+4,5%). Mentre a
Savona e La Spezia sono diminuiti rispettivamente dell'1,2% e
dello 0,7%. (ANSA).