(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 3 MAR - La fiaccola di San
Benedetto è entrata nel campo di concentramento di Auschwitz. A
portarcela sono state le delegazioni di Norcia, Subiaco e
Cassino, impegnate in Polonia a portare il messaggio del patrono
d'Europa.
"Varcare con la fiaccola quel cancello e leggere dal vivo
quella frase 'Il lavoro rende liberi' è stata un'emozione
profonda - ha detto il sindaco di Norcia Nicola Alemanno - e
farlo nel 75/o anniversario della fine della seconda guerra
mondiale assume un significato ancora più particolare. Nel luogo
dell'efferatezza umana, in cui non bastava torturare e uccidere
le persone, ma occorreva togliergli anche la dignità abbiamo
portato il messaggio benedettino che invece pone al centro di
ogni azione proprio la dignità dell'uomo".
Il sindaco ha parlato di "esperienza fortissima". "Con alcuni
nostri concittadini, che ad Auschwitz hanno avuto nonni e
parenti prigionieri e anche uccisi - ha concluso Alemanno -,
abbiamo condiviso il ricordo, il dolore e la commozione".
(ANSA).