Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calcio: Sacchi, Spalletti dovrà fare miracoli con la Nazionale

Calcio: Sacchi, Spalletti dovrà fare miracoli con la Nazionale

Ex tecnico Milan:Berlusconi mi manca,gli ho sempre dato del lei'

ROMA, 17 aprile 2024, 18:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La nazionale? Spalletti deve fare miracoli. Le squadre sono piene di stranieri e non abbiamo mai dato uno stile alla nostra nazionale. Speriamo bene". Lo ha detto Arrigo Sacchi, parlando dei prossimi Europei in Germania al Circolo del tennis del Foro Italico: l'occasione, la presentazione del suo libro "Il realista visionario: le mie regole per cambiare le regole" nell'ambito di Allenamente, iniziativa del Credito Sportivo e dell'associazione Mecenate 90 col patrocinio del ministero per lo Sport e i Giovani, finalizzata ad allenare la mente con la lettura, allo scambio di libri e alla condivisione di pensieri e opinioni. "Chi può essere il realista visionario di oggi? Il calcio è condizionato dalla storia della cultura del Paese. Noi non siamo un popolo, siamo individualisti. E ci difendiamo. Il nostro è un Paese vecchio in crisi totale", ha anche sottolineato Sacchi, che ha dialogato col presidente della Lega Pro, Matteo Marani, e il direttore dell'ANSA, Luigi Contu; all'evento hanno partecipato anche il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, l'ad di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, il presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo, Beniamino Quintieri e il segretario generale di Mecenate90, Ledo Prato. Sacchi ha ricordato Silvio Berlusconi, presidente del suo Milan. "Se mi manca? Sì, ho avuto un dispiacere, gli devo molto.
    Lui mi aiutò, mi disse che dovevamo diventare la più grande squadra della storia e io gli dissi che poteva essere frustrante e anche limitativo. Gli davo sempre del lei e lui non voleva, me lo disse anche quattro mesi prima che morisse. Risposi che non ce la facevo". Chiusura su Daniele De Rossi e la sua esperienza da allenatore alla Roma: "E un ragazzo d'oro, gli auguro tutto il bene possibile. Ero curioso per lui, a Ferrara non aveva fatto bene, perchè era come un direttore d'orchestra che ha a disposizione un batterista piuttosto che un violinista. Nel calcio italiano succede sempre".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza