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Giro: la sfortuna di Siutsou

Giro: la sfortuna di Siutsou

Caduto nella ricognizione della crono 'spero di tornare presto'

TEL AVIV, 05 maggio 2018, 15:38

Redazione ANSA

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"Purtroppo il mio Giro è finito prima di cominciare, perché sono caduto nella ricognizione della crono. Ero in discesa, a -5 km all'arrivo, ho preso una piccola buca e si è piantato il manubrio. Che grande delusione, per me e la squadra. Ero appena tornato in buona forma, per supportare i compagni, ma è già finita. Ho cenato con i compagni, dopo il ritorno dall'ospedale, e dormito in albergo". Lo ha detto Kanstantin Siutsou, corridore della Bahrain-Merida, che ieri è caduto rovinosamente nella ricognizione della crono a Gerusalemme, subendo la frattura lineare della 2/a vertebra cervicale. In un video diffuso dal team, il corridore bielorusso ha raccontato che gli esami per lui non sono finiti.
    "Adesso vedremo come va al ritorno in Italia, perché dovrò rifare gli esami e a quel punto saprò con maggior precisione fra quanto posso tornare a correre. Conosco il mio corpo - ammette - e so che darò tutto me stesso per tornare prima possibile".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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