Da un'analisi degli annunci online,
che attinge dalla banca dati dal portale web immobiliare.it,
emerge che nei capoluoghi di Provincia "a parità di
caratteristiche, i canoni richiesti sono cresciuti dell'1,6% nel
2017 e del 2,2% nel 2018". Così lo studio sul mercato
residenziale condotto da Michele Loberto del dipartimento
economia e statistica della Banca d'Italia (come in ogni
'working paper' si fa notare che la ricerca non riflette
necessariamente l'opinione dell'Istituto).
Basandosi invece sull'andamento degli affitti medi al metro
quadro direttamente rilevati dalle inserzioni si riscontra un
aumento dei prezzi del 3,3% nell'ultimo anno. Segno che è in
atto una "ricomposizione dell'offerta in favore delle abitazioni
di minore dimensione, arredate e in un migliore stato di
conservazione; a queste caratteristiche si associano infatti più
elevati canoni di locazione al metro quadro". L'andamento dei
canoni richiesti non è però stato uniforme tra le diverse città,
si evidenzia. Di "forte rialzo" si parla per Bologna, Firenze e
Milano, mentre "a Roma e Genova nel triennio 2016-18 gli affitti
si sono ridotti".
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