Il debutto a Roma sul palcoscenico
di Santa Cecilia del giovanissimo violinista austriaco Emmanuel
Tjeknavorian nel concerto di Aram Kachaturian è il pezzo forte
dell' appuntamento in programma all' Auditorum Parco della
Musica venerdì 15 novembre alle 20:30 per la Stagione Sinfonica.
Sul palco a guidare l' orchestra dell' Accademia Nazionale torna
il direttore slovacco Juraj Valcuha, tra le bacchette più
apprezzate della scena contemporanea e presenza fissa del
cartellone ceciliano dal 2011. Lo spettacolo, con repliche
sabato 16 e domenica 17 alle 18, proporrà inoltre due
composizioni di Sergej Prokofiev, la Suite L'amore delle tre
melarance e la Sinfonia n. 3. Per Tjeknavorian, 24 anni, il
concerto per violino dell' autore armeno ha un significato
particolare perché lo riporta alla terra d' origine dei suoi
genitori. Il brano, scritto nel 1940 e dedicato al grande
violinista David Oistrach, fa parte di un trittico di concerti
scritti da Kachaturian nella prima fase della sua produzione e
rappresenta molto bene le caratteristiche generali del suo
stile, in particolare quelle neo-nazionaliste e moderniste. La
Suite da L'amore delle tre malarance, ispirata all'opera
omonima, fu composta da Prokofiev nel 1922 e diretta dallo
stesso autore a Parigi nel 1925. La Sinfonia n. 3, che nasce
come un adattamento dell'opera L'angelo di Fuoco, non venne mai
eseguita quando l'autore era in vita.
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