Cerimonia di premiazione,
nell'aula magna dell'Accademia di Belle Arti a Bologna, della
seconda edizione di 'In Factory', concorso d'arte rivolto a
tutti gli studenti dell'Accademia realizzato con il contributo
di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna. Il concorso
è nato dalla collaborazione tra l'istituto di formazione e
l'azienda per la realizzazione di tre interventi che esprimano
al meglio l'identità del nuovo stabilimento di Crespellano nel
bolognese, - il primo al mondo per la produzione su larga scala
di prodotti 'senza fumo'.
'In Factory' è stato un successo in termini di partecipazione
con oltre 100 domande presentate che sono state giudicate da una
Commissione Scientifica di selezione e di assegnazione scelta
dal Consiglio Accademico. I 9 progetti vincitori riceveranno
delle borse di studio del valore complessivo di 22.000 euro, ed
i primi 3 selezionati avranno la possibilità di veder realizzate
le loro opere d'arte all'interno dei nuovi spazi dello
stabilimento.
Per il direttore dell'Accademia di Belle Arti, Enrico
Fornaroli, "la collaborazione con Philip Morris attraverso il
progetto 'In Factory' ha dimostrato che l'arte è viva quando si
misura con la realtà produttiva e fonte di innovazione, ponendo
i giovani artisti di fronte a sfide ambiziose e impegnative".
Mauro Sirani Fornasini, ad di Philip Morris Manufacturing &
Technology Bologna, ha detto: "Abbiamo deciso di dare un seguito
alla collaborazione nata con l'Accademia di Belle Arti perché
rimaniamo convinti che l'arte e la bellezza siano capaci di
creare un ambiente positivo, capace di proiettare le persone in
un mondo nuovo e migliore". La realizzazione dei progetti
selezionati in questa seconda edizione, prevista entro la fine
dell'estate 2018, sarà a cura di Philip Morris Manufacturing &
Technology Bologna con la supervisione degli stessi autori.
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