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Green pass falsi, due licenziamenti nel Ferrarese

Green pass falsi, due licenziamenti nel Ferrarese

Un caso alla LyondellBasell, 'seguito scrupolosamente le regole'

FERRARA, 18 febbraio 2022, 12:09

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'azienda LyondellBasell ha licenziato un dipendente dello stabilimento di Ferrara accusato di aver esibito un Green pass falso al momento del controllo d'ingresso. Si tratta del secondo caso di questo tipo nel giro di pochi giorni nel Ferrarese, visto che già la Berco di Copparo aveva completato una procedura di licenziamento di un proprio dipendente per motivi analoghi.
    Non a caso, i provvedimenti sono stati adottati da due delle maggiori multinazionali presenti sul territorio (LyondellBasell è di proprietà americana) che da subito hanno applicato rigidi protocolli e controlli Covid, dovendo tra l'altro gestire un numero molto alto d'ingressi negli stabilimenti.
    Il caso LyondellBasell è emerso in questi giorni, ma risale a più di un mese fa. Coinvolge un dipendente che avrebbe tentato di entrare nello stabilimento esibendo un Green pass con un nome diverso dal suo: la sorveglianza si è insospettita e alla richiesta dei documenti la discrepanza è subito emersa.
    LyondellBasell fa sapere di aver seguito scrupolosamente le regole, ha inviato una lettera di contestazione al dipendente e, dopo aver atteso le sue giustificazioni scritte, ha proceduto a completare l'iter consegnandogli la lettera di licenziamento. Il lavoratore è stato segnalato alla Prefettura per le possibili conseguenze penali del suo atto: "La sua azione - fa sapere l'azienda - oltre alla violazione delle norme e all'inosservanza del protocollo condiviso, ha messo a rischio la salute dei colleghi. LyondellBasell pone sempre al primo posto la salute e la sicurezza dei propri dipendenti e osserva attentamente le norme di legge e di contratto".
    Il dipendente è iscritto a Filctem Cgil e dalla sigla sindacale traspare stupore per la decisione dell'azienda: "Ci riserviamo di valutare i fatti con il legale, al momento possiamo dire che il lavoratore in questione è risultato negativo ad un tampone rapido effettuato, su indicazione della stessa azienda, nel presidio medico di stabilimento, prima del controllo del pass".
   

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