"Dammi quel telefono
frocio, che devo fare una telefonata". E al rifiuto è scattata
l'aggressione del branco: sei ragazzi, probabilmente minorenni,
che, ieri, lo hanno picchiato con pugni alla testa, al viso e al
torace. Hanno smesso quando il titolare di una pizzerie è
intervenuto mettendolo in salvo nel suo esercizio. Vittima un
20nne omosessuale che lavora in uno studio di parrucchieri di
Vittoria, nel Ragusano, che ha denunciato alla polizia oggi
l'accaduto. In ospedale lo hanno medicato per contusioni alla
testa, allo zigomo destro a al costato, giudicandolo guaribile
in cinque giorni. Nell'esposto, presentato insieme al suo
legale, l'avvocato Nunzio Valerio Palumbo, il 20enne
ricostruisce un mese di paura: "è da tempo - ha sostenuto - che
mi pedinano e mi insultano, gridandomi 'frocio, frocio', e mi
hanno anche sputato addosso. Questa escalation mi fa paura, e
temo per la mia incolumità". Indagini sono state avviate dalla
squadra mobile della Questura di Ragusa.
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