Una proposta di legge che
riguarda la 'Disciplina in materia funebre e cimiteriale'. L'ha
presentata il consigliere regionale molisano di maggioranza
Massimo Sabusco (Lega). L'iniziativa legislativa disciplina gli
aspetti relativi alla tutela della salute pubblica nell'ambito
delle funzioni e dei servizi correlati al decesso di ogni
persona, nel rispetto della dignità, delle convinzioni religiose
e culturali e del diritto di ognuno di scegliere liberamente la
forma di sepoltura o la cremazione.
Prevede, inoltre, che la Regione Molise promuova
l'informazione sulla cremazione e su forme di sepoltura di
minore impatto per l'ambiente, nel rispetto dei diversi usi
funerari propri di ogni comunità. Nell'articolato, tra le altre
cose, vengono indicati i compiti in materia funebre e
cimiteriale della Regione, dei Comuni e dell'Azienda sanitaria.
"Con il testo presentato, previa analisi dei testi già
operanti nelle altre realtà regionali - spiega Sabusco nella
relazione - si intende superare le parziali disposizioni
normative attualmente presenti nella Regione Molise.
L'articolato recepisce le considerazioni formulate in varie
occasioni dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
in merito alla tutela della corretta concorrenza, eliminando di
fatto, così come hanno operato tutte le Regioni, con la sola
eccezione del Lazio, le possibili occasioni di costituzione di
posizioni dominanti sul mercato della funeraria. Il tutto -
rileva - nella considerazione che negli ultimi 15 anni il
settore è stato interessato da modificazioni profonde che hanno
interessato anche il territorio molisano".
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