"Accogliendo le reliquie
di San Timoteo a Roma, Papa Francesco invita a vivere
quotidianamente la parola di Dio e di renderci attenti. La
parola ci edifica e ci fa popolo perché rispetta la nostra
identità, unicità e ci mette in comunione". Così il Vescovo di
Termoli-Larino, Gianfranco De Luca durante la preghiera nella
Cattedrale di Termoli che ha salutato la partenza delle reliquie
del santo, discepolo dell'apostolo Paolo, verso Roma con meta la
Basilica di San Paolo fuori le mura. Per la comunità di Termoli
e del Basso Molise si tratta di un evento storico: le spoglie
arriveranno nel pomeriggio a Roma. "E' un avvenimento di grande
importanza - spiegano dalla Diocesi - in quanto San Timoteo era
il figlio prediletto dell'apostolo Paolo nella cui Basilica
resteranno le spoglie. E' una sorta di incontro dopo secoli". Le
reliquie resteranno a Roma fino al 26 gennaio: saranno
trasferite a San Pietro in Vaticano dove alle 10 ci sarà la
celebrazione del Santo Padre e poi rientreranno a Termoli.
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