Via libera a maggioranza in commissione consiliare all'assestamento al bilancio di previsione della Regione Lombardia per il triennio 2018-2020. La manovra è stata approvata con i soli voti della maggioranza di centrodestra, mentre si è astenuto il Movimento 5 Stelle e hanno votato contro Pd e Lombardi Civici Europeisti.
Diversi gli emendamenti approvati presentati dai gruppi di maggioranza e minoranza. Tra questi è passata la proposta dei 5 Stelle che assegna 1 milione di euro in più all'anno per i prossimi tre anni al fondo regionale per il recupero e il riutilizzo dei beni confiscati e 150 mila euro in più per le vittime di usura ed estorsione.
Su proposta del Pd, invece, il contributo di 90 euro per la rottamazione dei veicoli più inquinanti sarà prorogato fino al 2019. "Voglio sottolineare - ha sottolineato Silvia Sardone (Fi), presidente della commissione Bilancio - come il lavoro di confronto tra maggioranza e opposizione in commissione sia stato particolarmente positivo e costruttivo e ci ha portato all'approvazione di alcuni emendamenti significativi e condivisi tra cui il finanziamento dello studio di fattibilità per il prolungamento della linea metropolitana M3 fino a Paderno Dugnano, l'incremento del fondo regionale di prevenzione del fenomeno dell'usura e dell'estorsione e l'incremento del fondo per il recupero e il riutilizzo per finalità sociali o istituzionali dei beni confiscati alla criminalità, lo stanziamento di nuovi incentivi a sostegno degli interventi per la sostituzione di caldaie a gasolio, l'estensione al 2019 del contributo regionale vigente per la demolizione dei veicoli inquinanti".
Per finanziare gli investimenti, Regione Lombardia potrà ricorrere per il 2018 ad un ulteriore indebitamento di 25 milioni di euro, mentre l'indebitamento autorizzato per il 2019 è pari a 65,5 milioni di euro e a 69,9 milioni di euro nel 2020.
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