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Sicurezza: De Corato, aggressioni sui treni in diminuzione

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Sicurezza: De Corato, aggressioni sui treni in diminuzione

Assessore Lombardia, usare militari è opzione in campo

MILANO, 22 maggio 2018, 13:38

Redazione ANSA

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Nel 2017 "grazie anche al supporto delle guardie giurate particolari, le minacce e le aggressioni verbali al personale a bordo dei treni regionali sono in diminuzione, attestandosi intorno ai 7-10 casi al giorno, ed è stato possibile allontanare 6600 viaggiatori al mese perché senza biglietto o altre cause". Lo ha riferito l'assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia, Riccardo De Corato, citando dati Trenord, rispondendo in Aula a due interrogazioni sulla sicurezza del trasporto ferroviario in Lombardia presentate dal Movimento 5 Stelle e dalla consigliera del gruppo Misto Vivivana Beccalossi.
    Parlando delle azioni che Regione e Trenord intendono intraprendere contro questi episodi, l'assessore ha citato i 'patti locali di sicurezza urbana' - presentati nei giorni scorsi in Prefettura a Lecco - e un eventuale potenziamento dei sistemi di videosorveglianza sulle carrozze e delle bodycam indossate dai controllori.
    Resta valida, poi, l'ipotesi di chiedere l'impiego dei militari sui convogli. "L'utilizzo dei militari sui treni, già richiesto dalla precedente giunta, è una delle opzioni che riteniamo di mettere in campo, ma dal Ministero a oggi non sono arrivate risposte. Vedremo il nuovo esecutivo e il nuovo ministro dell'Interno come risponderanno" ha detto De Corato.
    Sul tema delle aggressioni sui treni il 28 maggio è previsto un tavolo in Prefettura a Milano.
   

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