Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Fabrizio Corona torni in carcere', annullati i 9 mesi scontati in affidamento

l'ex re dei paparazzi

'Fabrizio Corona torni in carcere', annullati i 9 mesi scontati in affidamento

Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Milano. Il difensore: 'Impugneremo, è in contrasto con la sentenza di assoluzione'

MILANO, 12 novembre 2019, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck

Fabrizio Corona - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fabrizio Corona - RIPRODUZIONE RISERVATA
Fabrizio Corona - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha annullato 9 mesi che Fabrizio Corona aveva scontato in affidamento, tra febbraio e novembre 2018, stabilendo che dovrà di nuovo scontarli e stavolta in carcere, dove l'ex re dei paparazzi è detenuto di nuovo da marzo. "Sono basito, senza parole - ha spiegato l'avvocato Ivano Chiesa, che assiste Corona assieme al legale Antonella Calcaterra -. Impugneremo la decisione in palese contrasto", tra le altre cose, "con una sentenza di assoluzione" sul caso dei contanti nel controsoffitto.

La decisione della Sorveglianza, secondo la difesa, "è in palese contrasto di giudicato con la sentenza di assoluzione e sulle misure di prevenzione, nonché in contrasto con una precedente valutazione dello stesso Tribunale di Sorveglianza". A fine aprile la Sorveglianza aveva deciso di revocare l'affidamento terapeutico per curarsi dalla dipendenza dalla cocaina concesso all'ex agente fotografico nel febbraio 2018 e poi sospeso a fine marzo scorso, col ritorno in carcere. Scontare la pena in carcere, infatti, avevano scritto i giudici, è al momento la "soluzione non solo necessitata, ma anche adeguata" al "livello di consapevolezza" di Corona, perché un altro programma di cure all'esterno sarebbe "inadeguato", date le sue continue violazioni delle regole. I giudici avevano anche stabilito che l'ex 're dei paparazzi', non solo deve restare a San Vittore, ma anche scontare nuovamente gli ultimi quasi cinque mesi passati in affidamento, in sostanza annullati dai giudici. E avevano salvato, però, quel periodo tra febbraio e novembre 2018, ma l'Avvocato generale Nunzia Gatto, numero due della Procura generale milanese, ha chiesto la revoca anche di quei nove mesi per Corona. Con l'impugnazione della Procura generale la Cassazione ha annullato con rinvio la prima decisione della Sorveglianza e oggi è arrivato il nuovo provvedimento che accoglie la richiesta della Procura generale. In udienza nei giorni scorsi i legali di Corona avevano spiegato che non c'erano "i presupposti di fatto" per annullare quei nove mesi, anche perché nella nota vicenda dei contanti trovati nel controsoffitto era arrivata un'assoluzione nel merito, confermata anche in appello e poi diventata definitiva.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza