Sono già alcune migliaia le persone
che affollano i viali interni del Parco Sempione di Milano per
partecipare alla tavolata multietnica promossa dal Comune e
dalle associazioni per ribadire la volontà della città ad
accogliere e integrare. A 'Ricetta Milano', così si chiama il
grande pranzo, si sono iscritte per partecipare circa 10mila
persone ma ne sono attese di più perché molte altre si stanno
iscrivendo questa mattina, come hanno spiegato gli
organizzatori. Sono oltre 500 i volontari che presidieranno la
tavolata lunga oltre 2 chilometri e mezzo. A dare il via alla
giornata saranno il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e
l'arcivescovo, monsignor Mario Delpini. "Le paure ci sono,
tutti le hanno, anch'io. Però Milano le paure le gestisce, non
le butta addosso agli altri" ha detto il sindaco di Milano,
Giuseppe Sala, che ha salutato le oltre 10 mila persone che
affollano il Parco Sempione per partecipare al grande pranzo
multietnico promosso dalla amministrazione con le associazioni.
"La prima cosa che voglio dire è che Milano non ha paura della
diversità, perché ci costruisce un futuro e lo fa da 26 secoli -
ha aggiunto -. Integrando e mettendo insieme le qualità di tutti
noi. Affrontiamo le nostre legittime paure ma amiamo la
diversità". Il sindaco poi ha parlato del momento politico che
sta vivendo non solo l'Italia, ma anche il mondo. "Non saremo
accondiscendenti al sentimento che sta dilagando nel mondo, da
Trump all'Ungheria. Dobbiamo sapere però che con i soli no non
si va da nessuna parte - ha concluso -, ai no vanno accompagnate
delle proposte. Dobbiamo tirare fuori le nostre idee, non vivere
di superiorità morale".
Lo scrittore Roberto Saviano farà un intervento nel
pomeriggio.
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