/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sulla Terra possibile un nuovo polmone verde salva-clima

Sulla Terra possibile un nuovo polmone verde salva-clima

Esteso come gli Usa, per ridurre la CO2

05 luglio 2019, 07:29

Elisa Buson

ANSACheck

Più vasta del previsto l 'area complessiva che potrebbe ospitare nuove foreste (fonte: Public Domain Pictures) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Più vasta del previsto l 'area complessiva che potrebbe ospitare nuove foreste (fonte: Public Domain Pictures) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Più vasta del previsto l 'area complessiva che potrebbe ospitare nuove foreste (fonte: Public Domain Pictures) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Terra potrebbe ospitare altri 900 milioni di ettari di foresta in aree inutilizzate dall'uomo: un vero e proprio 'polmone verde', grande quanto gli Stati Uniti, che potrebbe salvare il pianeta dai cambiamenti climatici, riducendo del 25% l'anidride carbonica (CO2) atmosferica, così da riportarla ai livelli di un secolo fa. Anche l'Italia potrebbe contribuire con 1,5 milioni di ettari di copertura forestale, secondo lo studio pubblicato sulla rivista Science dal Crowther Lab del Politecnico di Zurigo.

I risultati della ricerca quantificano per la prima volta gli alberi che la Terra potrebbe ancora ospitare, indicando esattamente in quali zone potrebbero crescere e quanta CO2 potrebbero assorbire: in pratica si potrebbero aumentare di un terzo le foreste attuali senza intaccare città e coltivazioni. Sarebbe dunque confermato lo scenario proposto dalle Nazioni Unite, secondo cui aumentare di un miliardo di ettari le foreste entro il 2050 aiuterebbe a limitare l'innalzamento della temperatura a 1,5 gradi.

"Il nostro studio fornisce un punto di riferimento per un piano d'azione globale", spiega il primo autore, Jean Francois Bastin. "Bisogna agire subito", anche perché l'aumento delle temperature sta progressivamente riducendo i terreni fertili che potrebbero ospitare foreste. I dati, prodotti anche grazie alle mappe di Google Earth, indicano sei Paesi che potrebbero giocare un ruolo di primo piano: Russia (con 151 milioni di ettari), Stati Uniti (103 milioni), Canada (78 milioni), Australia (58 milioni), Brasile (50 milioni) e Cina (40 milioni).

Però, come sottolinea il coordinatore dello studio Thomas Crowther, "serviranno decenni perché le nuove foreste crescano raggiungendo il loro potenziale. Per questo è di vitale importanza proteggere quelle già esistenti, cercare altre soluzioni e continuare a eliminare progressivamente i combustibili fossili dalle nostre economie per evitare il pericoloso cambiamento climatico".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza