/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il pacemaker che si alimenta col battito del cuore

Il pacemaker che si alimenta col battito del cuore

Positivo il test sui maiali

24 aprile 2019, 09:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Il pacemaker che si alimenta con il battito cardiaco (fonte: Zhou Li) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il pacemaker che si alimenta con il battito cardiaco (fonte: Zhou Li) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il pacemaker che si alimenta con il battito cardiaco (fonte: Zhou Li) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sperimentato nei maiali il pacemaker che non ha bisogno di batterie esterne perché si ricarica con il battito del cuore. Descritto sulla rivista Nature Communications, è nato dalla collaborazione fra il gruppo dell’Istituto di Tecnologia della Georgia (Geogiatech) coordinato da Zhong Lin Wang e quello dell’Istituto di Nanoenergia e Nanosistemi di Pechino dell’Accademia Cinese delle Scienze, coordinato da Zhou Li.

I tradizionali pacemaker sono alimentati da batterie ingombranti, rigide e di scarsa durata. Secondo gli autori della ricerca, questi inconvenienti sarebbero, invece, superati dal pacemaker che si auto-alimenta, un tipo di dispositivo sperimentato finora su modelli cellulari o piccoli animali, prima di essere testato sui maiali.

Biocompatibile, flessibile e meccanicamente resistente, questo pacemaker “non è solo in grado di stimolare l’attività cardiaca, ma è anche capace - sostengono gli ideatori - di correggere eventuali aritmie, prevenendo alcune anomalie come la fibrillazione ventricolare, che possono in alcuni casi portare alla morte. Il prossimo passo - concludono - sarà modificarne le dimensioni e migliorarne l’efficienza e la sicurezza a lungo termine, per poterlo sperimentare anche sugli esseri umani”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza