Con l'avvicinarsi della riapertura
delle scuole, le associazioni dei consumatori tornano a
calcolare se e quanto aumenteranno i costi dei corredi
scolastici e dei libri di testo e ad ipotizzare le 'stangate'
che si preparano per le famiglie a settembre.
Secondo i calcoli di Federconsumatori, quest'anno costerà
intorno ai 526 euro il corredo scolastico per ogni singolo
studente, con un incremento dello 0,8% rispetto al 2017. Nella
classifica degli aumenti quest'anno il primo posto spetta agli
astucci e diari legati ai beniamini dei cartoni animati, mentre
per i libri e 2 dizionari i genitori dovranno sborsare poco più
di 456 euro a ragazzo, vale a dire l'1,1% in meno rispetto
all'anno scorso.
Più pesanti gli aumenti per astucci, zaini e materiale
scolastico e anche per i libri di testo secondo il Codacons: nei
negozi e nei supermercati di tutta Italia già da giorni è
comparso tutto l'occorrente per la scuola - ricorda
l'associazione - si va da diari e quaderni "low cost" a zaini e
astucci griffatissimi con le marche del momento, sempre più
richieste dai giovanissimi. In base alle prime stime
l'associazione per i diritti dei consumatori calcola per il
corredo scolastico (penne, diari, quaderni, zaini, astucci,
ecc.) rispetto al 2017, un incremento medio del +2%, rincaro che
raggiunge il +4% per il materiale "griffato", ossia le marche
più richieste dai giovanissimi perché legate a squadre sportive,
cartoni animati, bambole o personaggi e serie famosi.
Il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 120 euro, mentre
per un astuccio griffato attrezzato (con penna, matita, gomma da
cancellare e pennarelli) la spesa arriva quest'anno a 40 euro -
analizza il Codacons - Altra voce che incide sulla spesa per il
corredo è quella relativa al diario, che sfiora i 20 euro per le
marche più note. L'esborso per il materiale scolastico completo
raggiungerà durante l'anno scolastico 2018/2019 - secondo
l'associazione - quota 520 euro a studente su base annua, cui va
aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà
pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a
seconda del grado di istruzione e della scuola.
Contrariamente a Federconsumatori, che parla di un leggero
risparmio per l'acquisto dei testi scolastici, il Codacons
smentisce la possibilità di sensibili riduzioni e anzi si
prevede un esborso economico maggiore a carico delle famiglie
rispetto lo scorso anno scolastico. Tra corredo e libri di testo
- denuncia il Codacons - la spesa complessiva può facilmente
superare i 1.100 euro a studente, una vera e propria stangata
per le tasche degli italiani.
Tuttavia - spiega l'associazione - anche sulla spesa
scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i
costi del 40% seguendo alcuni consigli:
- Non inseguire le mode. In tal modo per il corredo si può
spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica
qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi
dei cartoni animati o bambole famose.
- Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30%
rispetto alla cartolibreria.
- Rinviare gli acquisti. Le scorte di quaderni e penne si
possono anche comprare in un momento successivo. Spesso,
aspettando, si risparmia.
- Aspettate i professori. Per i materiali più tecnici (dal
compasso ai dizionari) è poi bene attendere le disposizioni dei
professori onde evitare acquisti superflui o carenti.
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