Nel corso dell'Aviation Summit
europeo che si è concluso oggi a Tolosa, nell'ambito della
Presidenza francese del Consiglio Ue, è stata firmata la
Toulouse Declaration alla quale hanno aderito, con numeri da
record, gli aeroporti di tutta Europa, con l'obiettivo di
azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2050. Lo si legge in
una nota di Assaeroporti, in cui si spiega che la Dichiarazione
vede per la prima volta uniti i Governi nazionali, le
Istituzioni europee, l'industria, i sindacati e i principali
stakeholders di settore.
L'accordo segna un nuovo fondamentale capitolo verso gli
obiettivi di decarbonizzazione a cui da tempo tende il comparto
e rafforza l'impegno degli operatori del trasporto aereo per un
futuro a emissioni zero.
Gli aeroporti sono stati i primi a guidare la sfida della
decarbonizzazione dell'aviazione come dimostra il programma
Airport Carbon Accreditation attivo dal 2009, ideato e promosso
da ACI a livello globale. A questo si aggiungono la risoluzione
NetZero 2050 e l'iniziativa Destination 2050, entrambe
fortemente sostenute da ACI Europe, l'Associazione degli
aeroporti europei.
A livello comunitario, la Dichiarazione è stata firmata, in
rappresentanza del settore aeroportuale, da ACI Europe, e da
oltre 200 scali in tutto il Continente.
"Ogni aeroporto che sottoscrive questa Dichiarazione sta facendo
una differenza tangibile per il nostro futuro come industria,
come economia e come società, continuando a dimostrare
ambizione, visione ed eccellenza nelle azioni verso la
sostenibilità. Ammiro e applaudo ognuno di loro", sottolinea
Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe.
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