Controlli rigorosi sulle agenzie che
entrano in contatto con i consumatori e un monitoraggio dei loro
comportamenti sono al centro del protocollo di vendita
sottoscritto da Illumia con Codacons e Movimento Difesa del
Cittadino (MDC), che è stato rinnovato a seguito di un audit
civico.
Nel disciplinare tecnico, stipulato nel 2018 e definito
insieme alla società esterna Control In, oltre a un rigoroso
filtro in entrata, Illumia definisce uno standard di qualità,
che deve essere rispettato mensilmente dalle agenzie di vendita
che intendono collaborare con l'azienda. Sotto questo livello
vengono applicate penalità, fino alla risoluzione del contratto
in caso di recidiva. Grazie a questo strumento, il tasso di
recesso dei clienti nel primo mese è stato, nel 2019, inferiore
al 6% sul totale dei contratti effettivi.
"Crediamo sia la strada da imboccare per tutto il settore,
nella speranza che le istituzioni prendano spunto da iniziative
di questo tipo, definendo un Albo delle agenzie che si affianchi
a quello dei venditori, che il settore aspetta da tempo",
dichiara il presidente di Illumia, Marco Bernardi, in una nota.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA