(ANSA) - PERUGIA, 23 MAG - Nasce il comitato umbro per la
sanità pubblica. Si è presentato in una conferenza stampa a
Perugia.
Durante l'incontro, i rappresentanti del comitato hanno
diffuso un documento. "Da una sanità umbra all'avanguardia e
punta di diamante anche in Italia - sostengono -, a un sistema
sanitario regionale colabrodo, con tempi d'attesa per visite e
prestazioni lunghissimi e logisticamente improponibili, carenze
ormai croniche di medici e infermieri e un ricorso inaccettabile
a prestazioni private solo per chi se lo può permettere o con un
atteggiamento di resa da parte dei cittadini, che porta a non
sottoporsi più a indagini diagnostiche, a cure o a prevenzione.
All'origine del declino della Sanità pubblica, con tutte le
conseguenze che ne derivano, c'è il progressivo definanziamento
del Fondo sanitario nazionale e la falsa ideologia
dell'insostenibilità del welfare state, alla quale si potrebbe
controbattere facilmente che basterebbe recuperare risorse da un
contrasto serio all'evasione fiscale. C'è dietro la precisa
volontà di privatizzare pezzi del Servizio sanitario nazionale,
di renderlo selettivo e duale (il privato si occupa con elevati
profitti di prestazioni diagnostiche e terapeutiche semplici e
poco costose, lasciando al pubblico la diagnosi e la cura di
problematiche complesse e costose)". (ANSA).