Sarà nuovamente visitabile dal 29
maggio al Forte di Bard la mostra Wildlife Photographer of the
Year, giunta alla 55/a edizione e legata al più importante
riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso
dal Natural History Museum di Londra. L'esposizione verrà
prorogata per tutta l'estate, fino al 13 settembre.
Wildlife Photographer of the Year presenta oltre cento
emozionanti immagini vincitrici nelle 19 categorie del premio
selezionate tra 48.000 scatti provenienti da 100 paesi del
mondo, valutati da una giuria internazionale di stimati esperti
e fotografi naturalisti. Vincitore del prestigioso titolo
Wildlife Photographer of the Year 2019 è il fotografo cinese
Yongqing Bao con lo scatto 'The Moment': l'immagine ritrae lo
scontro tra una volpe e una marmotta, uscita dalla sua tana dopo
il letargo, sull'altopiano del Qinghai, in Tibet. Il
quattordicenne Cruz Erdmann, Nuova Zelanda, invece, ha ricevuto
il premio per lo Young Wildlife Photographer of the Year 2019
con il suo scatto 'Night glow', fatto durante una immersione
notturna al largo di Sulawesi, in Indonesia. L'immagine
raffigura un calamaro durante un corteggiamento.
Per l'accesso alla mostra valgono le disposizioni applicate
per l'ingresso al Forte: i percorsi sono segnalati con apposita
segnaletica orizzontale e verticale; l'ingresso verrà
contingentato dal personale di sala. Verranno assicurate
procedure di igienizzazione ripetute durante la giornata e di
sanificazione periodica all'interno delle sale, degli ascensori
e delle toilette. L'ingresso è consentito solo ai muniti di
mascherina.
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