Luca Parmitano non è più il comandante della Stazione spaziale internazionale. A poche ore dal rientro sulla Terra, l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha passato il testimone al collega russo Oleg Skripochka, dopo aver pronunciato un discorso d'addio carico di emozione in cui ha ringraziato uno per uno i suoi compagni di viaggio.
"La gratitudine che ho provato il primo giorno è andata crescendo in questi 200 giorni: ognuno di voi mi ha insegnato molte lezioni", ha detto AstroLuca stringendo forte il microfono in mano. "Voglio che il mio equipaggio sia orgoglioso di quello che ha raggiunto. Ci sono persone a Terra che tengono il conto delle cose che abbiamo fatto: quante attività extraveicolari, quante ore di lavoro sugli esperimenti, quante ore trascorriamo quassù. Ma quello che è davvero importante è ciò che avete raggiunto come squadra. Quello che ha reso tutto questo possibile è la vostra incredibile dedizione e per questo mi sento profondamente debitore".
.@Astro_Luca handed over control of the station today to Oleg Skripochka. Luca returns to Earth on Thursday at 4:12am ET with @Astro_Christina and Alexander Skvortsov. @Astro_Jessica and @AstroDrewMorgan will stay in space with Skripochka. https://t.co/yuOTrYN8CV pic.twitter.com/xA5Wh4l81f
— Intl. Space Station (@Space_Station) February 5, 2020
Al termine del discorso, Parmitano ha consegnato a Skripochka la chiave che rappresenta il comando della Stazione spaziale. Il passaggio di consegne, sottolineato dal suono della campanella, si è poi concluso con un affettuoso abbraccio collettivo.
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