"La Corte Costituzionale dichiari
ammissibili i quesiti referendari su eutanasia, cannabis e
giustizia. E' l'auspicio di +Europa che oggi ha lanciato la
mobilitazione nazionale del comitato "Tutti SI", in vista del
pronunciamento della Consulta". Così in un comunicato di
+Europa. Al tavolo di Roma, a Largo di Torre Argentina, sono
intervenuti la senatrice Emma Bonino, il presidente di +Europa,
Riccardo Magi, e il coordinatore della segreteria, Giordano
Masini: "La grande mobilitazione su cannabis, eutanasia e
riforma della giustizia dimostra che sulle questioni che toccano
direttamente le loro vite, i cittadini ci sono. Si sono stancati
di questa politica di Palazzo, ma hanno dimostrato di voler
partecipare - ha detto Bonino -. Spero che la Corte
Costituzionale, che si esprimerà a giorni sull'ammissibilità dei
quesiti referendari - ha aggiunto la senatrice - dia modo ai
cittadini di poter far sentire la loro voce". "La nostra
richiesta - ha continuato Magi - nel massimo rispetto delle
istituzioni e del supremo organo giurisdizionale del nostro
sistema, che è la Corte Costituzionale, è che si torni alla
lettera della Costituzione e si garantisca agli italiani di
esprimersi su questi temi. Una figura di riferimento per gli
italiani, il Presidente Mattarella, ha auspicato una nuova
stagione di partecipazione dei cittadini. Come si fa a sperare
in una maggiore partecipazione dei cittadini alla politica,
soprattutto dei più giovani, se non si consente di poterli far
esprimere tramite referendum su temi importanti come cannabis,
eutanasia e giustizia? Questa - ha sottolineato il deputato di
+Europa - è la domanda che affidiamo a tutti in attesa del
giudizio della Corte". "Diciamo sì a eutanasia legale, sì a
cannabis legale, sì alla riforma della giustizia; e siamo per il
sì anche a che i referendum si tengano - ha proseguito Masini -.
Perché sono un'opportunità importante per riportare la
partecipazione popolare a un livello che invece la stagione del
populismo aveva scardinato, quello della partecipazione
attraverso le regole e attraverso il diritto".
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