"Ringrazio tutti i compagni del
Primo Maggio di Taranto. La vostra solidarietà e il vostro
supporto mi sono di grande aiuto per affrontare la situazione in
cui mi trovo". È il contenuto di un messaggio che Ilaria Salis,
l'antifascista italiana detenuta in Ungheria, ha fatto
recapitare agli organizzatori del concerto Uno Maggio Taranto
libero e pensante, tramite suo padre Roberto che salirà sul
palco e lo leggerà stasera. "È grazie alla vostra solidarietà e
supporto spero che presto finisca questo incubo", conclude
Salis.
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