Via libera nelle Marche alla proposta di modifica della legge regionale n.38 del 2017 in favore dei soggetti affetti da fibromialgia e sensibilità chimica multipla. Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza le proposte (23 voti a favore, due astensione i un voto contrario). Prevista creazione di due registri regionali distinti, anziché di un registro unico, per le due patologie, e l'individuazione sul territorio di una struttura di riferimento per i malati di sensibilità chimica multipla, distinta da quella già operativa per la fibromialgia.
Verrà istituito un Comitato tecnico scientifico (Cts) a cui spetterà il compito di predisporre le linee guida per il percorso diagnostico-terapeutico multidisciplinare per la presa in carico dei malati e di esprimere pareri sui contenuti del piano triennale di formazione e aggiornamento professionale del personale. La legge comprende la promozione di campagne e iniziative di prevenzione e sensibilizzazione; la redazione di una relazione annuale basata sul monitoraggio delle due patologie.
In aula relazioni sul provvedimento di Carlo Ciccioli (FdI), per la maggioranza, e Maurizio Mangialardi (Pd), per la minoranza. Numerosi gli interventi in aula dei consiglieri.
Accolto un ordine del giorno di Fabrizio Cesetti (Pd) che specifica quali enti adempiranno agli interventi: Asur, singole Aree Vaste e Aziende ospedaliere. (ANSA).