"Il decorso cronologico mostra
chiaramente che il paziente è stato infettato dal virus quando
si trovava ancora a casa propria, perché il periodo di
incubazione è compreso tra dieci e 14 giorni. Per quanto ne
sappiamo, ad oggi, in Alto Adige non vi sono zanzare infette da
questo tipo di virus". Lo afferma la primaria del reparto
Malattie infettive dell'ospedale di Bolzano, Elke Maria Erne,
sull'infezione da virus West Nile che ha colpito un turista
proveniente dalla provincia di Verona.
L'uomo, 64 anni, si è sentito male il giorno del suo arrivo
in Val Badia, il 4 agosto. Due giorni dopo è stato ricoverato a
Bolzano. Il 10, ha mostrato i segni di un'infiammazione delle
meningi. Eseguito il test per il virus del West Nile, è
risultato positivo. Il paziente è stato trasferito all'ospedale
Borgo Trento di Verona.
Il virus del Nilo occidentale, ha spiegato la dottoressa
Erne, può essere trasmesso all'uomo solo tramite puntura di
zanzare infette, una trasmissione da uomo a uomo è impossibile.
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