Il premio Mario Rigoni Stern per
per la letteratura multilingue delle Alpi, istituito nel 2011
con l'intento di onorare la memoria dello scrittore, torna con
il bando 2019, che scade il 28 febbraio.
La giuria sarà composta dal sociologo Ilvo Diamanti, dallo
scrittore e giornalista Marco Albino Ferrari, dalla docente,
traduttrice letteraria e saggista Paola Filippi e dallo storico
Mario Isnenghi, con il coordinamento della giornalista
Margherita Detomas.
Lo scorso anno la giuria ha esaminato 54 volumi, provenienti
anche da Francia, Austria e Germania, assegnando la vittoria a
"Le avventure di Numero Primo", di Marco Paolini e Gianfranco
Bettin (edizioni Einaudi).
Quest'anno la premiazione, che vede protagonisti ad anni
alterni il Trentino e il Veneto, si svolgerà in due fasi, a
Palazzo Labia a Venezia, la mattina del 15 giugno, e ad Asiago
al Teatro Millepini, la mattina del 16, giorno in cui si ricorda
la scomparsa dello scrittore, avvenuta nel 2008.
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