Secondo appuntamento all'Archivio
Gucci in via delle Caldaie a Firenze con le Brevissime,
l'iniziativa di divulgazione ideata dal Centro Di nel 2022 alla
sua quinta stagione, intitolata Paradiso in terra e dedicata al
tema tanto vasto quanto affascinante del paesaggio e della
natura che lo compone. L'archeologa Anna Anguissola,
nell'incontro in programma domani 4 aprile alle 18:45 (i
biglietti possono essere acquistati solo sul sito
www.brevissime.org), parlerà de 'La natura in una stanza.
Pitture di giardino, grotte artificiali e paesaggi esotici nelle
case di Pompei'.
L'antica città di Pompei, si evidenzia, "è celebre non solo
per le circostanze drammatiche della sua distruzione nel 79
d.C., ma anche per la ricchezza degli arredi scultorei e dei
dipinti restituiti dalle sue case dal Settecento. Soprattutto
nel I secolo d.C., la natura sembra aver occupato un ruolo
centrale nell'immaginario pompeiano: non di rado, le pareti si
aprivano su rigogliosi giardini dipinti, abitati da animali e
personaggi del mito. L'uso di pomice e conchiglie permetteva di
ricreare l'ambientazione di una grotta, trasportando i misteri
di una foresta nell'intimità della casa. In questo repertorio,
spiccano i paesaggi ispirati all'esotismo dell'Egitto: il
placido corso del Nilo si dipana tra piante palustri,
ippopotami, coccodrilli ed esuberanti Pigmei, mitico popolo di
quelle terre. Qual era il posto della natura nelle case di
Pompei? In quale misura s'intrecciano realtà e fantasia in
queste rappresentazioni? Quali informazioni forniscono a
proposito della mentalità e delle ambizioni degli abitanti di
una città romana durante il primo secolo dell'impero?".
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