Approvato all'unanimità il
disciplinare dell'Aglione della Valdichiana: sarà presentato
insieme al dossier per il riconoscimento della Dop. L'ok è
arrivato in occasione dell'ultima assemblea tra l'Associazione
per la tutela e la valorizzazione dell'Aglione della Valdichiana
e quella dei produttori e dei trasformatori, riunitesi a Cortona
(Arezzo), presenti tra gli altri anche i rappresentati dei
Comuni, senesi, aretini e umbri, i produttori e i trasformatori
di aglione
La giornata si è aperta con l'intervento del presidente
dell'Associazione per la tutela e la valorizzazione dell'Aglione
della Valdichiana Ivano Capacci che ha ripercorso le tappe
fondamentali in sei anni di vita dell'associazione che
attualmente circa 70 produttori di aglione. Pietro Rampi,
presidente dell'Associazione dei produttori e trasformatori
dell'Aglione della Valdichiana ha poi spiegato l'esigenza di
avere un certificato per un prodotto che non è solo da tutelare
ma anche da preservare: "L'Aglione della Valdichiana è un
prodotto sempre più apprezzato e richiesto. Da qui la necessità
di tutelarlo in maniera più decisa attraverso la Dop":
"L'aglione ha delle caratteristiche organolettiche dovute al
territorio di coltivazione e quindi è un prodotto che deve
essere preservato insieme ai sui coltivatori, perché chi
acquista il prodotto deve sapere da dove viene e come è stato
coltivato attraverso una certificazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA