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Ospedale Pisa celebra 50 anni di trapianti, 5.000 interventi

Ospedale Pisa celebra 50 anni di trapianti, 5.000 interventi

Celebrato l'anniversario con il bilancio dell'attività svolta

PISA, 14 febbraio 2022, 19:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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A Pisa sono stati effettuati 5.000 trapianti di organo in 50 anni, fra cui più di 400 di pancreas, 1.500 di rene da donatore cadavere, 500 di rene da donatore vivente e più di 2.500 di fegato. Sono i numeri con cui l'Azienda ospedaliero-universitaria insieme all'Università di Pisa e alla Regione Toscana festeggiano oggi l'anniversario del mezzo secolo per questa attività clinica così preziosa e che, è stato spiegato, significa "ricerca, sviluppo, innovazione e nuova speranza di vita per gli ammalati". Il primo trapianto di rene all'ospedale di Pisa, e il primo trapianto d'organo in assoluto in Toscana, fu eseguito il 15 febbraio 1972 dal professore Mario Selli su madre e figlio (donatrice e ricevente) di Avellino.
    "Pisa - ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - ha sempre dimostrato la qualità della sua attività trapiantologica che acquista valore aggiunto anche perché inserita nella rete del sistema universitario toscano insieme a Firenze e a Siena e la Regione continuerà a investire sugli strumenti tecnico-scientifici orientati verso innovazioni aperte a nuove prospettive, per incrementare sempre di più il numero dei trapianti, abbreviare i tempi di attesa e individuare strategie che rafforzino l'offerta trapiantologica".
    Per il sindaco di Pisa, Michele Conti, "questa è una storia di medicina e scienza, ma anche di grande umanità, che a Pisa ha trovato terreno in cui crescere e svilupparsi grazie a una lunga tradizione di studi scientifici che si accompagna ad una forte apertura alla cultura della donazione e della solidarietà".
   
   

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