Un totem, una stele moderna, con
le parole che Wanda Ferragamo scrisse in una lettera a Firenze
per un ultimo saluto prima di morire, è da oggi posizionato nel
Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio. Oggi Wanda Miletti
(1921-2018), moglie di Salvatore Ferragamo fondatore della
omonima casa di moda, avrebbe compiuto 100 anni.
All'inaugurazione erano presenti il sindaco Dario Nardella e
esponenti della famiglia. La lettera è riportata in italiano e
in inglese, fu scritta come una sorta di commiato dalla città e
fu letta al funerale, nell'ottobre 2018.
"Firenze - queste le parole di Wanda Ferragamo - anche a te devo
il mio ultimo saluto", "la tua bellezza nell'arte, nella
tradizione artigianale, nei tuoi colli, nelle tue inconfondibili
tradizioni di umanesimo e di civiltà, hanno influenzato e
arricchito il mio spirito", "vorrei che tutti, sia i Fiorentini
che i visitatori, sentissero in profondità i tuoi veri valori,
dalla mia terrazza, da dove ti ammiro da 70 anni, ti abbraccio
nella tua interezza e ti auguro di mantenerti sempre la preziosa
gemma della nostra adorata Italia".
"Queste preziose parole - ha commentato il sindaco Nardella -
colpiscono nel profondo e sono così cariche di amore vero per la
nostra città che ho voluto permettere a tutti di leggerle e
meditarle. Ringrazio la famiglia Ferragamo per averci concesso
di poterle divulgare: da oggi, varcando i portoni di Palazzo
Vecchio, ci sentiremo un po' più orgogliosi della nostra città".
"Quest'anno ricorre il centenario della nascita di nostra
madre Wanda Miletti Ferragamo - hanno commentato i figli
Giovanna, Ferruccio, Leonardo e Massimo -. Dal 1960 fino al
2018, quando è scomparsa, è stata la guida intelligente e solida
della maison Salvatore Ferragamo; una donna che ha saputo
perfettamente coniugare le responsabilità familiari con
l'impegno nel lavoro e nella società".
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