"Abbiamo bisogno di una politica
di impunità zero contro l'antisemitismo. Noi, l'Unione europea,
dobbiamo guidare la lotta contro l'antisemitismo. Ed è per
questo che il Consiglio europeo ha chiesto un piano d'azione
concreto e ambizioso". Lo ha affermato il presidente del
Consiglio europeo Charles Michel nel suo intervento al Forum
internazionale di Malmo in Svezia sulla memoria dell'Olocausto e
la lotta all'antisemitismo. "La Commissione Europea ha appena
presentato una strategia per combattere l'antisemitismo e
sostenere la vita ebraica. Compreso un componente essenziale per
sostenere l'educazione e il ricordo della Shoah - ha aggiunto
Michel - L'Unione Europea sta anche rafforzando drasticamente la
legislazione, e i mezzi, per combattere l'odio online, il nuovo
campo di battaglia per gli attacchi antisemiti". Michel ha poi
sottolineato che "i nostri sforzi devono garantire la sicurezza
degli ebrei europei. La loro sicurezza e il loro benessere. È
una vergogna che gli studenti, i visitatori dei musei o i fedeli
debbano essere protetti da uomini armati. Semplicemente perché
sono ebrei". Il presidente del Consiglio europeo ha infine
affermato che "gli ebrei sono di casa in Europa. Gli ebrei fanno
parte dell'Europa. Artisti. Medici. Scienziati. Imprenditori.
Hanno tutti plasmato e contribuito al ricco arazzo della nostra
cultura europea. E fanno parte del nostro futuro. Il nostro
futuro comune. L'Europa senza il popolo ebraico non sarebbe più
Europa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA