L'Inghilterra vince e i suoi tifosi
ritrovano d'incanto entusiasmo e voglia di scommettere, come mai
prima d'ora. Secondo le stime di uno studio di settore, al
termine del mondiale in Russia le società di "betting"
registreranno un giro d'affari pari a 2,5 miliardi di sterline,
con un aumento di quasi il 50% rispetto alla precedente Coppa
del Mondo in Brasile. Merito certamente della ritrovata euforia
attorno alla squadra di Gareth Southgate, che ha contagiato
anche il pubblico femminile, ma anche - forse soprattutto -
delle martellanti campagne pubblicitarie in televisione dei
bookmakers. Immediatamente prima e dopo le partite mondiali,
un'inserzionista ogni cinque è una società di scommesse, che
spesso invita a puntare sulle partite in corso. Una novità di
questo mondiale, se è vero che degli oltre 500 milioni di
sterline fin qui giocati, quattro volte su cinque si è trattato
di scommesse su partite in svolgimento.
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