/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Champions: flop Guardiola, 812 mln spesi e City fuori

Champions: flop Guardiola, 812 mln spesi e City fuori

Critiche al tecnico catalano, a Manchester e Bayern pesanti ko

ROMA, 18 aprile 2019, 20:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Manchester City-Tottenham © ANSA/EPA

Manchester City-Tottenham © ANSA/EPA
Manchester City-Tottenham © ANSA/EPA

L'eliminazione del Manchester City dalla Champions League, per mano del Tottenham, ha innescato il dibattito sulle cifre fatte spendere al patron del club Mansour Bin Zayed Al-Nahyanda da Pep Guardiola. Piovono critiche sull'allenatore catalano, soprattutto dalla natia Spagna: il quotidiano Marca parla di 608 milioni investiti dalla proprietà 'citizens' in tre stagioni, a fronte di due eliminazioni dai quarti del torneo continentale e una addirittura nel secondo turno.

La somma complessiva sale a 812 milioni se si contano anche gli investimenti del Bayern Monaco targato Guardiola: anche in Germania, il 'Pep' non è riuscito a riportare il trofeo più ambito nella bacheca del club più prestigioso, malgrado le campagne di rafforzamento. Nella prima stagione di Guardiola al City sono stati spesi 213 milioni, con gli arrivi di John Stones, Gabriel Jesus e Gundogan. Nella stagione successiva la cifra è salita a 317,5 milioni, per gli acquisti di Bernardo Silva, Ederson, Kyle Walker, Benjamin Mendy, Laporte, Danilo. Nell'attuale stagione il budget è sceso a 77 milioni e quello di Riyad Mahrez è stato l'acquisto più costoso. Lo sceicco Mansour Bin Zayed Al-Nahyanda, da quando nel 2008 divenne proprietario del City, ha speso un miliardo e 660 milioni per le campagne di rafforzamento, ma della Champions nemmeno l'ombra.

Diversa la storia di Guardiola al Bayern Monaco: quando arrivò, i tedeschi avevano appena vinto la coppa con orecchie con Jupp Heynckes in panchina: a Guardiola sono stati 'regalati' giocatori come Goetze, Thiago Alcántara, Arturo Vidal, Benatia e Douglas Costa, per un totale di 204,40 milioni. Il Bayern del 'tiki-taka', però, si è sempre fermato in semifinale. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza