Potrebbe essere una vittoria
all'ultimo voto quella che deciderà le elezioni presidenziali
del Kenya svoltesi ieri rendendo quindi necessario il
ballottaggio. Quando i voti scrutinati erano poco meno di un
terzo (quasi 4 milioni) dei 12 milioni e 65 mila voti espressi,
Raila Odinga sopravanzava William Ruto solo di 5.000 mila voti
in un minimo sorpasso rispetto a una delle varie rilevazioni
pubblicate in tempo reale dalla Commissione elettorale
indipendente "Iecb" e diffuse da media.
Si tratta comunque di percentuali sotto il 50% che non
permetterebbero né al vicepresidente Ruto, né al leader
dell'opposizione Odinga di superare la quota del 50+1 che,
insieme al 25% da raggiungere in almeno 24 contee su 47,
permetterebbe a uno dei due di essere proclamato presidente.
Ancora incerta la data dell'annuncio dei risultati finali.
"Abbiamo sette giorni, ma non dovremo aspettare tutto questo
tempo", aveva dichiarato lunedì scorso in un'intervista il
presidente della commissione elettorale indipendente Iebc,
Wafula Chebukati.
"Chiediamo pazienza ai kenioti mentre intraprendiamo questo
rigoroso esercizio e ci sforziamo di completarlo il prima
possibile", ha ribadito in una conferenza stampa la scorsa notte
come riportato dal quotidiano The East African senza precisare
date.
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